lunedì 1 settembre 2008

Ti sbrano! Lo sai che lo faccio e per questo hai paura!


E alla fine lo fa.
Chi l'avrebbe mai detto che l'avrebbe fatto proprio con zia Gina?
Quella donna senza sale né pepe; quell'ameba che non sa sorridere, quell'essere senza stile né forma, che non ce la fa proprio a stare al passo con i tempi! Chissà se le hanno detto che gli anni ottanta sono finiti da un pezzo? Lei di sicuro non se n'è accorta!


Che bacata.
Ci ha provato la stronza a mettermi in difficoltà. Lo ha fatto in passato e ha cercato di farlo ora.
Cercando di rovinare ciò che io ho, ciò che io ho avuto e ciò che lei non avrà mai.
Ha sempre tentato di sabotarmi, talmente è poverina con tutti quei complessi di inferiorità nei miei confronti.
E se in passato gliele ho fatte passare, stavolta no!
In realtà non ho dovuto neppure sforzarmi troppo.
Ora è ko, e se n'è accorta anche lei.
Ha tessuto una trappola in cui è caduta lei stessa.
Credo di averla per troppo tempo sopravvalutata! È proprio una stupida, una povera stupida.
È riuscita ad isolarsi da sola.
Ed io senza fare nulla sono rimasta la vincitrice.
Certo che avrei dovuto capirlo fin dall'inizio di questa storia. È partita perdente ed è arrivata tale.
Una banale ruota di scorta era e una banale ruota di scorta è rimasta.
Ha smesso persino di mostrarsi tranquilla. Secondo me perché non riesce più a controllare la sua paura. E fa bene ad averne!
Ora quando mi vede abbassa la testa o mi gira le spalle per evitare il mio sguardo e la sua onta.
Non ce la può proprio fare.
Arriva persino a litigare con lui, che non le dà proprio retta. Ed io godo!
Lei non saluta nessuno, ma proprio nessuno, e lui invece ci saluta tutti.
Mi ha persino invitato....certo quando lei non c'era....
Chissà quanti fulmini quando lei lo verrà a sapere!
E se sapesse di tutte le smancerie che mi fa quando è solo; di tutte le moine e di tutte le carezze....

È troppo divertente.
E lei è proprio una stupida!


Cara zia Gina, abbi fede....te lo farò ricordare bene quel giorno...

Nessun commento:

Posta un commento